“Tengo aperta la bottega di famiglia” così Alberto Bertoli parla del suo concerto che parte dalle origini e dai grandi classici del padre Pierangelo per arrivare a toccare le canzoni scritte da Alberto stesso in un ritmo rock dinamico e trascinante che lascia qualche spazio per il racconto di qualche aneddoto del rapporto di padre e figlio. Le reinterpretazioni con nuovi arrangiamenti dei grandi classici come “Eppure soffia, Per dirti t’amo, Spunta la luna dal monte, Pescatore, A muso duro, Rosso colore, Varsavia.